GINECOLOGO – OSTERICO SPECIALISTA DI FERTILITA – MD, MSC, MMSC, PHD

Gravidanza e tintura per capelli

La gravidanza non cancella il lato femminile di una donna. Dopotutto, i cambiamenti che sono stati osservati nel nostro corpo in questi nove mesi sono molti, quindi ognuno di noi, semmai, vuole sentirsi e apparire bello.

Una delle prime domande che facciamo al nostro ginecologo è se possiamo dipingere i nostri capelli! 

Purtroppo, studi condotti da scienziati di tutto il mondo non hanno fornito – almeno finora – dati validi sulla sicurezza o meno del feto. È ovviamente noto che la quantità di sostanze chimiche assorbite dal corpo è molto piccola, ma affinché la singola madre sia completamente sicura si raccomanda di fare il colorante dopo 12 settimane di gravidanza, nel qual caso il rischio per il feto è molto più basso.

Ma ci sono alcuni studi che hanno dimostrato che le sostanze chimiche contenute nelle tinture per capelli possono causare problemi se la dose è alta. Tuttavia, le dosi studiate erano estremamente elevate, in relazione alla quantità di queste sostanze chimiche contenute nei coloranti.

 Secondo il Dr. Lesley Regan, autore del libro “Gravidanza di settimana in settimana”, una buona soluzione sono i punti salienti rispetto al colorante. “La maggior parte, permanente o meno, i coloranti contengono ingredienti chimici che sono stati utilizzati per anni e non si sono dimostrati tossici nelle dosi utilizzate per la tintura dei capelli. Ma se ti spaventa a tingere i capelli in gravidanza, è meglio nei primi mesi fare evidenziazioni che colorano i peli senza entrare in contatto con la pelle della testa”, dice.

 Ci sono, naturalmente, altre due alternative:

1.Coloranti vegetali, senza sostanze chimiche.

2. Ripristinare il colore naturale sui capelli in modo da non doverlo ridipingere entro nove mesi.

Se ti tingi i capelli da solo, è bene indossare i guanti, lasciare la tintura il meno tempo possibile, garantire un’adeguata ventilazione dell’area in cui ti trovi e sciacquare i capelli dopo che la tintura si è stabilizzata.

Preferisci anche i punti salienti. Con questa tecnica la tintura viene assorbita dai capelli e non entra in contatto con il cuoio capelluto, in cui si trovano un certo numero di vasi. Attraverso questi vasi c’è la possibilità che i componenti del colorante entrino nella circolazione e raggiungano il feto.

La gravidanza non è quindi una controindicazione assoluta per la tintura dei capelli, ma è una buona cosa adottare alcune misure di sicurezza.